Postrivoro...animale leggendario...ma reale magia!!

bene...mi guardo indietro tra le pagine e cavoli....che assenteismo!!! spero in un immediato perdono :)

2014...iniziato da un po...

buoni propositi list...fatta...tra le tante voci che quest'anno spero vedranno un bel segno di spuntamento...

questo: RAGGIUNGERE IL POSTRIVORO !!!

Mi chiederete che parola sia, cosa vada farfugliando...

Postrivoro...non dico parolacce...fascia protetta... è il nome di un animale inventato, da un gruppo di folli scalmanati, che mi raccontano di che si tratta...e io li ascolto incantata:  "Il Postrivoro è un animale immaginario. Immaginario e saltuario.Il Postivoro è un luogo immaginario.Immaginario e saltuario."

e di qui l'immagine che è tutto un dire...ma guardare per credere...sanno il fatto loro!!! http://www.postrivoro.it/due/

Ora torniamo a noi...Conoscendo uno degli chef che l'anno scorso orchestò il primo Postrivoro dell'anno....ascoltando il suo racconto della serata, delle persone, dell'atmosfera...a mano a mano sentivo crescere dentro di me...un rogo di invidia...perché anche io avrei dovuto vivere un'esperienza come quella!!! 

Ho cominciato cosi a perseguitare Postrivoro e i Postrivori Guys and Woman (wonder-woman per quello che crea!!) cosi con  Michela,Gianluca, Marco,Enrico Vignoli, Enrico Caldesi, Simone...sapevo i passi, guardavo i piatti, ridevo ai sorrisi...e la curiosità cresceva sempre di più...

fino a quando: FINE ANNO QUASI...

Gianluca:"Faby, siamo con il prossimo Postrivoro in calendario 1-2 febbraio" 

perfetto...segnami!! ci sono già! ancor più entusiasta alla scoperta che il protagonista sarebbe stato il mio mito per eccellenza Luca Lacalamita...per cui dovevo esserci per forza! 

E cosi il mio Postrivoro...ovviamente, comodamente seduta tra gli ospiti... era fatta!! :) 

ancor più lieta il messaggio di Michela: sai forse ho un posto libero...

e cosi la trasformazione di quella che sarebbe stata una bellissima esperienza...IN UN'ESPERIENZA PERFETTA... avrei portato a sorpresa la mia bimba.

A sorpresa la invito a cena...non sapendo che questa stessa, si sarebbe svolta ad un frecciarossa di distanza....E le meraviglie cominciano alle 6 del mattino, quando lei, a bocca aperta, guarda per la prima volta questo treno...il viaggio, l'arrivo, la città...l'albergo con una camera splendida tutta per noi...il prepararci assieme...un crescendo emozionale, che trova poi il suo culmine poco dopo...

Saltiamo sul taxi che ci porta al Rione Bianco...sede a Faenza di questo Postrivoro!

Tutto scuro, atmosfera medievale, fiaccole...e in fondo al porticato, tra la luce soffusa proveniente dalla cucina, vedo il gruppo di persone che con noi quella sera, avrebbero reso quel Postrivoro unico!!

Aperitivo...e io e la mia piccola ci dedichiamo un bel brindisi a noi!!

i saluti...e cosi finalmente abbraccio quelle menti scalmanate che hanno partorito un'iniziativa del genere!! (pura genialità) e cavoli...si Fb sarà pure una realtà distorta, un alienamento dal mondo...etc etc...però, talvolta, dà la possibilità di incontrare chi poi, nella realtà si riconferma essere una persona che vorresti facesse parte della tua vita!!! E loro lo sono, classico esempio di connubio tra intelligenza-umorismo, sarcasmo-arguzia, genio-follia, visionari-concreti...

LI vedi, li ascolti, li tocchi...in tutto il loro progetto, parli di Postrivoro e vedi loro, parli di loro e vedi Postrivoro...ne respiri l'unicità nell'entusiasmo di cui lo arricchiscono!!!

tutti dettagli che renderanno questo Postrivoro come una legenda a cui si, puoi credere...ma per comprendere puoi solo viverla!!

Accomodiamoci, che comincia a piovigginare...e entriamo in un camerone, alto, grezzo, quasi trasandato, volutamente trasandato, come a dar l'impressione di voler essere uno di quei ritrovi per i gruppi di persone che fuggono...noi in questo caso ci rifugiavamo in una realtà parallela, dove per quelle ore avremmo dimenticato il mondo esterno! Perché tutti, pur non conoscendoci, eravamo li con la stessa intenzione...condividere momenti unici! 

Unici...come la tavola, unica al centro della stanza! 20 posti... uno accanto all'altro! ben preparato il tovagliato, molto belli il centrotavola e i piattini, di cui solo in seguito ho scoperto, che avrei stretto la mano dell'artista! :) :) 

e a guardarsi attorno...l'arte non finisce e di diffonde nelle pareti tappezzate di fumetti...esilaranti, pensati, e "pensanti" quasi direi!!

è il momento di accomodarci!! ovviamente..posto migliore, con accanto il compagno di cena per eccellenza Claudio!!
con cui condividiamo piacevoli chiacchiere mentre la mia cucciola si diverte a fotografare a dex e manca...

  presentazioni...ed eccoli, i maestri attori della serata: Luca Lacalamita e Alessandro Della Tommasina al menu, 

Sebastien Chatillon alle bottiglie, e Andrea Zoli ai pennelli ....

I punk del gusto...gastronomico, enologico, artistico...(ecco forse proprio quello l'allineamento astrale che raccontano i Postrivori...una stessa lunghezza d'onda vibrante di grinta ed energia elettrizzanti! )

 Niente infatti è lasciato al caso...tutto è così perché è così che è perfetto!

Parto da Andrea!!! che figata!! vedere in immagini animalesche materializzarsi le controversie di una società,

che ormai...fa ruotare il mondo al contrario, è stato esilarante...ci ha resi quasi un'elite privilegiata di persone coscienti di quanto ci fosse fuori...che, preso atto che cosi non va, messe a parte, in un contesto goliardico...mangia e ride...perché qualcosa di genuino, qualcosa di reale esiste ancora...e noi volevamo godercelo!!!

Luca, che con Alessandro Della Tommasina, ha realizzato un menù tra paesaggi tradizionali pugliesi e tradizione toscana...tra note dolci dei latticini Pugliesi, note amare di erbe selvatiche, note decise di olio Pugliese...Il gusto intenso del lampredotto Toscano, il sapore intenso dei sospiri di Trani, la tradizionalità di un biscotto col vino a fine pasto...e tra un piatto e l'altro i vini di Sebastien!! io non bevo...seeeeeeeeeee!!

bella stro.... frottola va! manteniamoci fini!!

porca miseria!!! un liquore di pomodori...etichette uniche, intense che aprivano in bocca bouquet ora freschi e salini, ora tostati e speziati, ora fruttati e intensi....cavoli...
se di norma rido...beh...in questa occasione ho avuto il mal di mandibola!!!! :)

in alto i calici e bicchiere vuoto!! come gli Scozzesi...ma non  me ne vogliate..l'ultimo bicchiere mi ha fatto dimenticare l'espressione. originale che detta da Sebastien, rendeva moooolto l'idea!!
e intanto, il mio orgoglio alla mia destra....La mia bimba, una cucciola

di quasi 10 anni, che era li che assaporava con gusto la ricottina calda sulla cialda croccante, si divertiva a mescolare la burrata con le fave nella cicoria, era li che assaggiava le orecchiette sapide di acciuga e cima di rapa....e tanto perché è degna figlia della madre....l'ho vista affondare forchetta e cucchiaio nelle lumache con la polenta e le
erbe...e esclamare...:"ne voglio ancora"....e io subito a gonfiare il petto mentre in testa risuonava..."è mia figlia, l'ho fatta io!!!"...

senza stancarci...tra una risata, una battuta, Michela e Marco che si nascondevano per evitare le foto di Chiara  :), Enrico attento ai dettagli, Gianluca che guardava sbigottito Chiara e il suo buongusto... i piatti si alternavano, a mescite e spiegazioni di vino davvero piacevoli, così il panino di piccione...che avrei gradito Chiara me ne lasciasse un po, e invece...
ed infine ...il Sospiro di Trani...un dolce pugliese, buono anche solo ad ascoltarne la spiegazione di Michela, che emozionata lo descriveva come uno dei suoi ricordi di infanzia più piacevoli...
e si c'era tutto....luogo e atmosfera, piatti e vini a regola d'arte, arte e pensiero, persone e sorrisi...

Puoi immaginare che una serata può evolversi in un modo, in un altro, può essere piacevole per certi versi, meno interessante per altri...non succede al Postrivoro!! dove tagli tagli...non fa na piega!!
numero 1 l'idea: una tavola unica che riunisce persone che non si conoscono, ma che a tavola, mettendo in pratica quello che il concetto stesso di convivialità rappresenta, (che forse mai si sarebbero incontrate),  condividono e trascorrono momenti irripetibili! possibili solo in quella occasione e per quella occasione soltanto (teorema del postrivoro- postulato n 1 ;-) )...
numero 2 i menu: studio, tecnica e consapevolezza di piatti tra l'indimenticabile e l'essenziale...proprio perché nati per quella occasione e per quelle persone soltanto
numero 3 i vini: etichette e rappresentanti che hanno storia e raccontano storie...non so quale dei due sia più persistente...se l'aroma di quelle splendide bottiglie, o lo charme, la conoscenza e il brio di Sebastien, mentre li raccontava...tra sapori e parole...si alternano tanti piccoli dettagli che cerchi di incamerare in te per evitare di dimenticare!
numero 4 arte: che in 4 mura tocca più versioni
numero 5 la più importante: LE PERSONE... ragazzi fuori dal normale! che racchiudono un animo sensibile al bello, una testa pensante, un cuore benevolo...che uniti ad un pizzico di genialità hanno reso momenti quotidiani, come il pranzo o la cena, momenti di cultura e educazione, momenti di sorrisi e vere e proprie risate, curiosità e conoscenza, momenti rari...come momenti unici...
credo che il tutto sia sintetizzabile in queste parole:
Postrivoro è quella occasione che per quanto puoi immaginare, puoi pensare...quando ti ci ritrovi realizzi che la realtà supera di gran lunga l'aspettativa!!
grandi ragazzi...grande realtà...
ora non mi resta che dirvi...stay tuned...soprattutto voi terroni...perché in un modo o nell'altro questo Postivoro migrerà giù al sud!!!! :)

da Chiara: mi sono divertita tantissimo! mi piacciono le foto e le guarderò pensandovi!! e da bimba-Postrivora n1, sono felice di aver trascorso una serata così bella, dove oltre ad aver mangiato cose buonissime ho ora come amici delle simpaticissime persone, che hanno reso una piccola fuga con la mia mamma, davvero speciale!!! vi abbraccio forte :)...
e metto qualche mia foto qui sotto!! vi aspetto a casa mia!!!

crediti immagini: Postrivoro fb page

SI PARTE...MA IL RITORNO è SEMPRE SPLENDIDO

Ho deciso di fare una piccola digressione di pensieri...Non mi guardate con la faccia stupìta tipo questo amichetto in copertina!! :)
Sapete che chiacchiero tanto...e ora mi fermo a riflettere e chiarirmi dei pensieri.

Da un po che sto girando l'Italia, cosa che non sono mai riuscita a fare, ho scoperto,e sto scoprendo a quasi 25anni, (con l'entusiasmo di una tredicenne) quali meraviglie o quali realtà un po meno meravigliose esistano, sto conoscendo persone dagli animi che lasciano il segno, personaggi che con la loro arte danno una ragione ai dubbi...Non si tratta di bella vita, si tratta di respirare anche solo per poco quella mentalità, quella professionalità e quel carisma che pian piano entra a far parte di te.
Ho posto una netta distinzione tra persone e personaggi perché è cosi che la vedo!
Ciascun essere umano con cui vengo a contatto ha 2 aspetti quello umano ( della persona) e quello professionale (del personaggio)...a volte l'ago della bilancia pende da una parte o dall'altra...ma mi sono meravigliata di quanti invece riescano a gestire perfettamente questo equilibrio! e son quelli cui va la mia più profonda ammirazione! Sarebbe facile essere o l'uno o l'altro...la combinazione invece resta complicata da bilanciare!
Proprio ieri, chiacchierando, mi è stato detto:"come è umano il tuo blog!"
Ho corretto la definizione!Non sono una blogger e non posso definirmi tale per rispetto a chi lo fa  con professionalità e dedizione! La mia è una semplice raccolta di racconti, di chiacchiere e pensieri!
Spesso con orrori grammaticali, altre volte, troppo carica di entusiasmo, poco obiettiva! insomma una sorta di diario, tipo quello che si tiene sul comodino chiuso a chiave, che raccoglie segreti, qui invece  raccolgo emozioni che sono facilmente riscontrabili in coloro che si affascinano al bello e buono.
Queste emozioni sono infatti relazionate a grandi professionisti apprezzati ei ammirati da tanti di cui io riporto i momenti, le parole, i gesti per evitare di dimenticare! Per cui se dopo pranzo o prima di andare a letto può andare una lettura leggera...queste sono pagine che potrebbero interessare...
Non posso neanche definirmi blogger per rispetto ai miei sogni e i miei desideri!
Sono una persona molto costante nelle mie decisioni, non approvo i ripensamenti, e il mio voler far parte del mondo gastronomico è ancora forte...e in queste parolee, rileggendole più volte, riesco a cogliere l'intensità del mio volere, che pongo alla base di ogni passo prima di muovermi!
Il mio scrivere è una sorta di memoriale per poi magari, chissà, rileggermi a passi mossi e sommare i più e i meno.
Non voglio fingere di essere quel che non sono, lavoro per diventare quel che vorrei essere, e credo impiegherò tutta una vita!
perciò...a ognuno il suo!
Veniamo al perché di tutte queste partenze e ritorni...
mi sono trovata, in un bel pomeriggio, a chiacchierare con Ernesto Iaccarino, da cuoco a curiosa, da amico ad amica...
Mi sono resa conto di quante voci circolino attorno ad un posto, una persona e il suo relativo personaggio...Queste voci determinano interesse, stima, e ammirazione piuttosto che indiferenza, distacco.
Io come tutti in relazione al proprio campo, mi informo circa le news dei top, di chi con fatica e motivazione ha raggiunto i vertici...ma credo che per quanto si dica in giro, può essere sempre diverso rispetto alla voce che può nascere nel proprio sentire!
Per cui avendo una testa, che ahimè, pensa troppo (a volte anche sbagliando), e un po di tempo libero...valigia pronta, sguardo e orecchio vigili...parto IO per capire!!
Ho sempre rimandato questo momento perché non mi ritenevo pronta! mettermi a confronto con le grandi menti, con le grandi forchette non è roba da poco...e io ho sempre creduto che fosse opportuno immettersi in un'esperienza con almeno un punto di partenza ben chiaro!
è facile ascoltare chi con tono deciso, dice che questo è bello e giusto, e quello non va tanto...e io sono d'accordo in qualche caso, ma può essere che per me una stella brilli più rispetto ad altre per mezzo di uno spettro di colori a cui io sono più sensibile rispetto ad altri! e voglio capire!
Così raccolgo l'entusiasmo di questo nuovo pensiero, impacchettandolo come una nuova possibilità di imparare, capire, e avere delle opinioni personali e non solo per sentito dire.
Ho ascoltato discorsi, ho seguito lezioni, ho imparato qualcosa di nuovo, ho confermato a me stessa, che dopotutto qualcosa anche io la so.
Ho visitato cucine, cantine, mi sono accomodata alle tavole più importanti d'Italia, in compagnia della mia sola moleskine in versione taccuino, mi sono sentita a casa!
Ho percepito cosa vuol dire esser dall'altro lato,  cosa vuole chi si siede ad un tavolo con un'alta aspettativa, i punti di forza e quelli di svantaggio.
La valigia del ritorno...è sempre difficile da chiudere, ma al fianco di panni disordinati si prende più spazio una nozione in più, un'esperienza nuova, per questo è sempre splendido il ritorno: più carico, con più sapere da conservare gelosamente, svuotare e ripartire per apprendere altro...un circolo vizioso che tanto prende tanto dà...
Credo tuttavia che questo sia solo il primo blocco di tappe, per un attimo catalogate in un arco di tempo che presto si fonderà con le successive...ogni giorno, esperienza, sorriso, curiosità, anche se vissuti in marginalmente sono tutti fattori che io catturo in me per far si che le belle foto che vedete rappresentare uno splendido scenario...diventeranno la cornice di una tela spettacolare!! Lo so...dico tutto senza dir nulla...ma intanto ci lavoro per poi non parlare...

#2 ART&PASTRY LUGANO

LUGANO-MILANO e ritorno!
03-MARZO-2013
..cosi il mio secondo giorno a Lugano!

Oggi ho avuto la fortuna di una tranquilla giornata di sole...così dal cucuzzolo di Lugano...mi son incamminata giù per le  stradine a piedi... in compagnia di un amico un po cicciuto che evidentemente necessitava di un po di movimento!! :)

per il resto...non vi dico che meraviglia!!ve lo faccio vedere...

Il lago era così suggestivo che dopo aver camminato un po più dell'abituè, ed essendo in anticipo, ho deciso che mi meritavo proprio un po di tempo seduta a meditare... ancora una volta questi scorci di coste, il rumore dei gabbiani, qualche cigno, aaahh sospiro di benessere!!

Decido che però star seduti è un pò come lasciar passare il tempo senza goder di ogni bellezza, e mai decisione fu più sensata!

Mi incammino e mi addentro nel parco...

Non credo mi ricapiterà  più cosi condivido questa suggestiva immagine di questo musicista!!!  guardatelo e provatelo anche solo immaginando, che caratteristico suono provenire da quello strumento!

Per poi perdermi in un panorama degno dei migliori scenari da film!
Tutto splendido! davvero...

Ma a render tutto ancora più azzurro...oggi c'è Luca!!Il mio caro Luca,

mi deve perdonare la tanta confidenza...ma da quella sera a cena all'Enoteca  Pinchiorri, che ancora ora, ancora oggi dopo altre cene, la annovero come la più interessante ed entusiasmante di tutta la mia vita, un po mi sembra di conoscerlo!
Dal momento che si dice che un dolce colpisce grazie alla passione e all'animo che l'artista mette al fianco di zucchero, latte, panna e uova...Io dopo la sequenza di dolci presentatami per la mia cena li all'enoteca, (dove anche Riccardo aveva avuto modo di conquistarmi) posso dire che era come se mi parlasse di se...lo apprezzavo tanto per le idee e la rappresentazione visiva e gustativa delle sue proposte (inutile che stia a dir cosa o come...si deve solo vivere un'esperienza del genere), quanto per le sensazioni di piacere e di benessere che riusciva a trasmettere grazie allo studio profondo legato ad ogni risultato!
Così non potevo perdermi le sue mani che si muovevano davanti ai miei occhi, proprio per preparare uno dei dolci di quella sera: aromi del wisky.
E mi lascio incantare, e mi lascio conquistare due volte tanto, perchè se una golosa resta affascinata da un buon sapore...una pasticciera golosa...nello scoprire cosa e come le ha regalato quelle sensazioni rischia la perdita dei sensi!! occhio in sala...chiamate un SOS!!
Sono riuscita invece a non svenire, cosi da raccontarvi come, quasi tutta l'equipe di pasticceria dell'enoteca, sia giunta a Lugano per noi curiosi!! Leonardo e i suoi cioccolattini
per la miseria sempre da favola!! e poi questi gusti mi mancavano...passion fruit, gianduja e frutti rossi, olio d'oliva! ( portati anche un po via :) )
L'ho visto lavorare : lui così alto, così bravo, così serio!  un ragazzo in gamba, che fa del cioccolato un momento in più...un momento da assaporare in più vesti!

Lei...un tesoro di ragazza, il braccio destro di Luca, una bella ragazza in forma, che quando sento parlare capisco cosa vuol dire far parte di una brigata come fosse una famiglia!
Da donne ci siamo anche regalate due chiacchiere costruttive!
Il suo modo di porsi, il suo modo di agire, la sua professionalità son quei punti che fanno di una donna...una Donna professionalmente e umanamente parlando! Grandiosa!



Allora eccoli qui...tutti e tre, a farsi spalla, a finir l'uno le frasi dell'altro, se non è questo amore e rispetto, non so che sia!!
il primo assaggio è stata una sorpresa anche per me considerando che, stranamente, non lo avevo provato :)


una millesfoglie di cioccolato con crema al limone e delle cialde ben fuori dalla norma. Luca spiega che sono ricavate da impasti caramellati, o di cacao, o con burro di cacao, che messi insieme con gli altri elementi danno la sensazione piena di una millefoglie!
E poi non vi lascio immaginare quel che ho provato nello scoprire cosa c'è dietro un semplice dessert...ve lo dico...
Luca mi ha catturata quando ha spiegato che la pasticceria deve essere considerata come la componente dolce di un menù, non solo un momento reso tale dall'aggiunta di zucchero, ma dal concetto che deve suscitare ancor prima delle sensazioni gustative, l'interesse di quelle olfattive...
Proprio per questo la proposta di Aromi del wisky...un dolce basato sulla scomposizione di un prodotto nelle sue componenti!
La scomposizione credo che sia una delle tecniche più difficili.
è un sottrarre, togliere.
Ti porta a mettere a nudo ogni elemento, che senza tecnica, senza studio e riflessione, muore nella sua solitudine.
Nelle sue mani invece il caramello diventa biscotto, il fumo diventa aria, la vaniglia diventa flan...e cosi via fino a quando il naso che annusa la striscetta, e la bocca che gusta il morso...si trovano concordi nel dire che è qualcosa di perfettamente combinato!
Adoro questa coscienza d'azione! Adoro che esista un perché conosciuto in ogni loro fare.
Solo così si può aspirare a rappresentare il gusto dell'eccellenza nel mondo e onestamente..credo che la pasticceria che propone l'Enoteca Pinchiorri sia la migliore in assoluto! come del resto anche la cucina, la sala e la perfezione che si vede, sente e tocca in quelle mura!! mi rivedranno ancora...li adoro!! loro e le loro meraviglie!! ENOTECA PINCHIORRE COME : OTTAVA MERAVIGLIA DEL MONDO!
 e poi son di famiglia ...vero?? :)
Lascio Lugano...godendomi di nuovo questo paesaggio! con una valigia sempre un pelo più pesante, sempre un pelo più interessante...
un sorriso stampato in viso e tanta voglia di continuare a riempirla!

Così soddisfatta per questa nuova esperienza, decido di incamminarmi anche stavolta a piedi per salutare Lugano...una piccola meraviglia...come poche... dove anche la tutela dell'ambiente viene sollecitata con humor disgustosamente raffinato...e io che sò di Napoli...so bene l'espressione!!!
Cosi...è finita!! non ci credo! già è finita, Ma fortunatamente faccio mio quanto imparo, per cercare soprattutto di mettere in pratica quel che tutti insegnano: cercare il litemotif  del proprio essere attraverso il ragionamento, basato sulla conoscenza approfondita delle basi, e il confronto con quel che gli altri hanno da insegnare per superare i propri limiti.
Muovere i passi verso quel che poi prenderà voce in un dolce, in un piatto, in un pensiero! tutto quello che senza parlare lascerà senza fiato per quanto sussurra...Proprio come io oggi ammiro nei grandi maestri con cui a poco a poco trascorro del tempo!